I territori

Il progetto Dignità in campo propone azione concrete per i lavoratori stagionali, da attuare sui due territori oggetto della sperimentazione

Saluzzo, gemma del Piemonte

Capitale di un antico Marchesato, Saluzzo sorge alle pendici del Monviso, circondata dai campi di frutta, soprattutto mele, pesche e kiwi. Qui l’economia si basa in larga scala sull’agricoltura e non può fare a meno del lavoro dei braccianti, la maggior parte dei quali provenienti dai paesi dell’Africa subsahariana. Lavoratori stagionali che ogni anno, in estate, raggiungono Saluzzo con la speranza di trovare un impiego.

Siracusa, centro di ospitalità

Cassibile è una frazione di Siracusa che negli ultimi anni ha legato il suo nome a un campo allestito alle porte del centro abitato, a pochi metri dalla chiesa del marchese Loffredo, tra i resti di un feudo ormai abbandonato. Qui ogni anno trovano ospitalità centinaia di migranti, molti dei quali provenienti dai paesi dell’Africa Subsahariana.

Storie di vite
tra i campi

Ogni giorno, in sella alle loro biciclette, i lavoratori stagionali raggiungono i campi fuori città, sognando una vita diversa, un ritorno a casa.

Il progetto

Il progetto Dignità in Campo si pone l’obiettivo di sperimentare in due città del Paese, Saluzzo (Piemonte) e Siracusa (Sicilia), azioni mirate a prevenire qualsiasi forma di irregolarità nel settore agricolo.